Come liberarsi dalle zecche a Pocenia
Un problema che è frequente a Pocenia d’estate, anche a nostra insaputa, tramite il passaggio di pecore, è quello delle zecche. Non è una problematica che dobbiamo sottovalutare necessariamente: le zecche sono veicoli di virus, malattie e agenti patogeni, che in rari casi, possono persino portare alla morte. Dove possiamo trovare le zecche a Pocenia? Possiamo riscontare le zecche in spazi campestri e rurali: ambienti in cui altre specie di animali ricoprono il ruoli di centro di moltiplicazione. Anche nei giardini, nei parchi, ai margini delle strade mal ridotte di Pocenia possiamo essere colpiti da questi piccoli insetti. È necessario individuare due tipologie di zecche, le dure e le molli. Le zecche dure si dividono in:
- Ixodes o zecca dei boschi|La zecca dei boschi (Ixodes) – che possiamo incontrare nei cespugli di Pocenia
- La zecca del cane oRipicephalus
Invece le zecche molli, appartengono al genere Argasidi. La più conosciuta è la zecca dei piccioni detta anche Argas reflexus Fabricious. Questa specie colpisce i volatili e si trova specialmente in tutte quelle strutture di Pocenia invasi da piccioni, colombi e tortore. Sottotetti, tetti e soffitte sono i posti che prediligono questi tipi di volatili. Altra proprietà importante da scoprire è che le zecche non si cibano tutte nella stessa maniera: la zecca molle si nutre di sangue ad intervalli di breve tempo, mentre la zecca dura si attacca al corpo dell’uomo anche per molti giorni. La nostra azienda effettua disinfestazione zecche con sicurezza e professionalità.
Possiamo vantare i migliori professionisti del settore e i nostri interventi assicurano ottimi risultati su tutto la zona di Pocenia.
Quali tipi di malattie possono causare le zecche a Pocenia?
Un’infestazione di zecche a Pocenia non è solamente rischiosa per i nostri animali domestici, ma anche per le persone. La zecca, dura o molle, può causare diverse malattie:
- Babesiosi
- Borreliosi
- Rickettsiosi
- TBE
Molti pensano che cani e gatti siano i responsabili dell’infestazione da zecche, in realtà è il luogo la causa primaria. Naturalmente per prevenire un’infestazione è consigliato scansare spazi con notevoli rischi di zecche come campi con erba alta, fitti cespugli, e prati attraversati da gregge. I cani possono essere trattati con specifici prodotti anti-zecche cosi da evitare che portino, senza volerlo nelle nostre abitazioni a Pocenia, gli sgraditi animaletti.
Nell’ipotesi trovate una zecca sulla vostra pelle o sul pelo del vostro cane, non esitate ad estrarla il più rapidamente possibile. Se la zecca resta attaccata troppo a lungo sul vostro corpo può immettere batteri patogeni nel sangue. Nel tirare via la zecca dobbiamo essere attenti a non romperla ed toglierla, volendo con le pinzette. Ovviamente in seguito è adeguato dirigersi dal vostro medico per accertamenti.
Come si attua disinfestazione zecche a Pocenia?
Effettuare una disinfestazione fai da te è del tutto sconsigliato perché se non vengono attaccati i focolai nella maniera opportuna, le zecche possono ricomparire nel giro di pochi giorni. I nostri tecnici, grazie alla loro serietà e professionalità, sono in grado di stanare i centri d’origine e risolvere il problema dell’infestazione da zecche Pocenia. I primi interventi vengono effettuati in particolare vicino a crepe, anfratti e fessure in cui potrebbero nascondersi le zecche. Per prevenzione è indispensabile trattare l’erba del vostro giardino accorciandola con regolare cadenza. Inoltre dobbiamo togliere cumuli di scarti vegetali e alti cespugli non curati.
Per evitare le zecche molli è necessario inoltre un’operazione di allontanamento volatili che la nostra azienda è in grado di attuare. La disinfestazione da zecche molli è essenziale se cerchiamo la sicurezza della nostra abitazione di Pocenia. I nostri tecnici eseguiranno le operazioni fino a quando la disinfestazione non sarà totalmente completa. La nostra impresa opera su tutto il territorio di Pocenia e le nostre operazioni sono garanzia di risultati eccellenti oltre che sicurezza e igiene.
